Pfeil_fett Created with Sketch.

Noi c'eravamo

Sab 29 apr 2023 / 17.15–18.15

Incontro con i danzatori e coreografi Claudio Schott, Nunzia Tirelli, Margit Huber, Claudio Prati e Ariella Vidach, con la moderazione di Katja Vaghi.

Forse non tutti/e sanno che in ambito di danza il Ticino e in particolare il Monte Verità sono internazionalmente conosciuti.

Aspiranti ballerini/e e coreografi/e, durante la loro formazione vengono a conoscenza dei corsi estivi di danza improntati alla ricerca sulla Danza espressiva (Ausdrucktanz) tenuti tra il 1913 e 1919 da Rudolf von Laban e che attirarono danzatrici come Mary Wigman, Suzanne Perrottet e Katja Wulff.

Cosa accade in Ticino dopo questo breve e intenso periodo per lo sviluppo della danza moderna in Europa? La Festa danzante per rispondere a questa domanda ha voluto chiamare alcuni dei protagonisti che hanno dato impulso alla nascita della danza contemporanea in Ticino, agli inizi degli anni Ottanta. Coadiuvati dalla ricercatrice di danza ticinese Katja Vaghi, autrice di una ricerca sostenuta dal fondo per il Patrimonio delle arti performative dell' Ufficio della Cultura Svizzero, su Il Gruppo Teatro Danza, creato nel 1983 a Lugano dal danzatore, e coreografo Claudio Schott e divenuto poi Progetto Danza, Hortus Saltationis dal 1988, modererà una specialissima “réunion”.

I danzatori e coreografi Claudio Schott, Nunzia Tirelli, Margit Huber, Claudio Prati e Ariella Vidach (AiEP), si ritrovano dopo oltre trent’anni insieme per ricordare e discutere di quegli anni offrendo una veduta d’insieme sugli esordi della danza contemporanea ticinese.