Chi siamo
102'000 Teilnehmende feiern 20 Jahre Tanzfest in der Schweiz: ein Rekord!
Die Tanzfest schlägt erneut die Teilnehmenden-Zahlen. Ein riesiger Erfolg, der die zentrale Rolle des Festivals in der Schweizer Kulturlandschaft bekräftigt. Diese 20. Ausgabe bewegte die Schweiz in 44 Städten und Gemeinden: das sind zwanzig Jahre gefeierte Tanzkunst, choreografische Erkundungen und Bewegung! Eine immense Vielfalt an Tanzformaten von Schnupperstunden über Performances, Spaziergänge und Paraden bis hin zu Battles, Silent Discos, Tanzfilmen und Showings von Tanzschulen wurde angeboten. Über 600 Vorführungen und 700 Tanzkurse zeugen von der Vitalität des Tanzes in unserem Land. 18.5.2025
Fulminanter Jubiläumsflashmob unter freiem Himmel
Ein Highlight dieser Jubiläumsausgabe war der simultan getanzte Flashmob «Dance Is in the Air» vom Basler Choreografen Muhammed Kaltuk: in 13 Städten tanzten über 2000 Teilnehmende aller Altersklassen draussen die lyrischen und energetischen Moves zu «The Code» von Nemo. Ein schöner Moment choreografischer Einheit und geteilter Emotionen.
Für Frühlingsgefühle sorgten an dieser 20. Ausgabe des Tanzfests nicht nur Social Dance-Angebote: Unzählige Stile von Afro-kolumbianisch über Derwisch, Flamenco, Krump, Liquid Dance, Volkstänze, Voguing und Waacking konnten ausprobiert werden und animierten zur Bewegung.
Der Sonnenschein sorgte für ganz besondere Tanzfest-Momente: Etwa auf dem Berner Bundesplatz, auf dem über 1000 Schulkinder tanzten, in Freiburg bot das Dach der Kathedrale Platz für einen privaten Slowdance oder der «Afterwork Boom» Tanzenergie für das ganze Wochenende. In Brig konnten sich Mutige vor Ort anmelden und auf dem Open Space tanzen und sich kreativ austoben. Innehalten, Lachen, Staunen und Mitmachen: Zusammen tanzen schafft Gemeinsamkeit, macht unbeschwert und befreit. Das zeigen die steigenden Teilnehmendenzahlen.
(Urbaner) Tanz liegt in der Luft
Koordiniert durch Reso – Tanznetzwerk Schweiz tourten 11 Compagnien durchs Land, darunter 4 Preisträger·innen der Schweizer Preise Darstellende Künste. Im Rahmen von «Dance on Tour» befasste sich die Cie Kane mit dem poetisch-tänzerischen Potential von Wachstum und der Entwurzelung der Bäume. «S’enforester» zeigten sie in der Deutschschweiz in Winterthur und Rapperswil-Jona.
Mehrere Künstler·innen liessen ihrer Faszination für Gesellschaftstänze Raum und holten sie ins klassische(re) Bühnensetting: So fokussierte der Basler Tänzer Jeremy Nedd mit dem Verein Atelier Rej den tranceartigen Rhythmus des Line Dance aus den 80er Jahren in St. Gallen und Freiburg. Die Westschweizer OTHERS & Compagnie überzeugte in «Les égarés se cherchent» mit der Kombination aus Krump und Waacking in Aarau, Biel und Freiburg. Gleichzeitig machte Niki Anjes Stalder/ Cie Zaidi mit der euphorisierenden Krump-Bühnenshow «Comfortable Me» in Basel und Aarau Halt.
Ein tänzerisch-akrobatisches Stelldichein, das Alt und Jung zum Schmunzeln brachte, zeigte die Cie Juste Ici in Basel, Luzern und Bern. Schliesslich bietet das Tanzfest auch immer den regionalen Grössen eine Bühne, etwa für Luca Signoretti, der in Zug mit fünf Zentralschweizer Profitänzer·innen und vier Tanzstudent·innen in wenigen Tagen ein Stück erarbeitete oder für die Choreografie von «Madame LeSouvenir» in Lachen (Schwyz).
Das nächste Tanzfest findet vom 6. – 10.5.2026 statt.
La Festa danzante 2024: Risveglio di primavera
Festeggiamo la varietà della danza, che è vasta come i colori di un prato primaverile. Dal 1° al 5 maggio la danza fiorisce in oltre 30 città sui lungolaghi e nelle piazze pubbliche, invade i parchi pieni di vegetazione in cui risuonano i cinguettii degli uccelli, ma anche i musei, i cinema e le zone pedonali.
«Dimmi, dove sono i fiori?» L’ormai dimenticato slogan contro la guerra, che cantavano Marlene Dietrich e Joan Baez, ci serve come ispirazione per incontrarci in modo pacifico e ricaricare le nostre batterie attraverso la danza, che nessuno ci potrà mai togliere.
La Festa danzante porta delizie primaverili e semina gioia di vivere in grandi e piccini, principianti o professionisti. Un turbine di corsi di prova e workshop permette di conoscere una grande varietà di stili diversi di danze. Il progetto di film sulla danza DANCE ON SCREEN porta una ventata di aria fresca nei cinema. In tutta la Svizzera andrà in tournée il fior fiore della danza contemporanea, tra cui i vincitori e le vincitrici dei Premi svizzeri delle arti sceniche 2022 e 2023. Per non dimenticare gli spettacoli delle scuole di danza locali. E infine, i party regaleranno frizzanti sensazioni primaverili. La Festa danzante offre tutto ciò che è necessario per entrare nel mese di maggio danzando.
La Festa danzante 2023: aggregazione ed emozioni
Dopo cinque fantastici giorni, la Festa danzante 2023 si è conclusa. Circa 75'000 appassionati di danza si sono lasciati coinvolgere dalla danza nelle sue varie sfaccettature in oltre 30 località svizzere, vale a dire oltre 10'000 persone in più rispetto all'anno scorso! In totale, sono stati presentati oltre 530 spettacoli, si sono tenuti circa 500 corsi di danza e sono stati proiettati quasi 50 film di danza.
Nella Svizzera italiana la Festa danzante si è tenuta a Mendrisio, Lugano, Poschiavo, Bellinzona e Locarno. Dal 9 al 14 maggio, con un'anteprima il 29 aprile, sono stati presentati 31 eventi e 29 corsi, con un totale di circa 1'900 entrate.
Piazze, parchi, musei, gallerie, sale cinematografiche, teatri e locali hanno ospitato la danza in tutte le sue forme, andando incontro al pubblico e mostrando la sua vitalità.
Talenti e una vasta gamma artistica:
Le 12 compagnie, tra cui 4 vincitrici e vincitori degli Swiss Performing Arts Awards, che hanno girato il Paese grazie all'organizzazione di Reso – Rete Danza Svizzera, hanno dimostrato il talento impressionante della danza svizzera contemporanea. L'ampia gamma artistica, lo straordinario virtuosismo delle danzatrici e dei danzatori coinvolti e le coreografie in luoghi insoliti negli spazi pubblici hanno affascinato il pubblico ovunque: in una cattedrali, per strada, in parchi e giardini, in uno skate park, nelle scuole, nelle biblioteche, nei teatri e nei musei.
La Festa danzante 2022
Accompagnata dalle piacevoli temperature estive, la Festa danzante ha riunito dall’11 al 15 maggio 2022 circa 60'000 partecipanti. Per la prima volta dall’inizio della pandemia, la danza ha potuto essere celebrata in tutte le sue illimitate varietà di forme, diversità e vitalità – nei teatri, nei musei, sulle facciate degli edifici, a bordo dei laghi e nelle piazze pubbliche! Il piacere della danza si è trasmesso in tutta la Svizzera con 500 pièce di danza e 500 corsi.
Afrodance, Zumba, Hip-hop, Tango, Swing o Parkour, durante questo fine settimana tutte le danze sono state sotto i riflettori. I numerosi corsi offerti dalle scuole di danza, le pièce in tournée a livello nazionale, tra cui i vincitori dei Premi svizzeri delle arti sceniche, e la danza regionale, hanno messo in risalto la 17a edizione della Festa danzante. Questa edizione ha inoltre dimostrato che si avvicina a grandi passi ai valori di prima della pandemia, tuttavia interpretiamo questo fatto
come un chiaro segnale che danza, movimento, incontro e cultura (dal
vivo) non hanno perso carisma e importanza e per il pubblico sono
importanti, anche se ritorna con cautela. Le cifre sono in crescita: Nel 2022, circa 40 città e comuni hanno realizzato la Festa danzante per la prima volta.
Festa danzante 2021 – in forma ibrida
La Festa danzante 2021 ha riunito 25’000 partecipanti in tutta la Svizzera. Il pubblico si è meravigliato delle creazioni di danza presentate nei teatri, nei musei, nei cortili dei castelli, nei chiostri, all'aperto, nelle strade o sul web, accogliendo anche numerose offerte di partecipazione. La 16esima edizione della Festa danzante ha proposto circa 800 eventi in tutta la Svizzera – un risultato molto incoraggiante considerate le circostanze. Nonostante alcuni spettacoli abbiano subito modiche dell’ultimo minuto o abbiano dovuto essere annullati, questa 16a edizione è riuscita a offrire 500 rappresentazioni e 300 corsi di danza in 30 città e comuni del Paese.
Sperimentare, un'edizione laboratorio
Anche se quest'anno non sono mancate le insidie e una serie di cancellazioni, la situazione sanitaria è servita anche come catalizzatore per molti artisti. E la Festa danzante ha rappresentato il tanto anelato nuovo inizio per il mondo della danza svizzera. Questa 16a edizione ha permesso di esplorare nuovi format, presentare podcast, film, livestream, realtà aumentata(progetto di Gilles Jobin) e una radiodisco su Couleurs 3. Spettacoli di compagnie professionali svizzere di danza hanno fatto il giro della Svizzera, tra questi anche quelli dei vincitori dei Premi svizzeri di danza 2019.
La Festa Danzante in Linea 2020 – DisDance
Nel mezzo della pandemia Corona, la versione originale della festa danzante 2020 ha dovuto essere annullata. Abbiamo dunque lanciato, sperimentato e ballato all’insegna di un nuovo termine: DisDance. Dopotutto siamo certi che ballare a distanza è sempre meglio che non ballare del tutto! Di conseguenza, la festa danzante 2020 si è svolta in rete. Una proposta di corsi per adulti, danza e giochi per bambini, una conferenza, una zoom party e un Flash Mob ideato da Edouard Hue sono stati realizzati sui social media.
La Festa danzante dal 2006
La Festa danzante è stata lanciata nel 2006 a Zurigo e da allora è diventata un evento nazionale. Insieme, oggi circa 4’000 persone e 200 istituzioni partner creano il programma esplosivo composto da 600 corsi di danza, 450 spettacoli di danza e dozzine di party in tutta la Svizzera.
Un evento locale e nazionale
In quanto evento nazionale, la Festa danzante è coorganizzata da Reso - Rete Danza Svizzera in collaborazione con gli organizzatori locali di ogni località partecipante alla Festa danzante.
Questo evento unico nel suo genere è possibile grazie all’impegno di innumerevoli persone attive nel settore della danza e persone che si impegnano a titolo di volontariato in tutta la Svizzera, coordinatori e coordinatrici delle località e il team di Reso.
Reso – Rete Danza Svizzera incoraggia gli scambi e la collaborazione tra gli organizzatori e i professionisti della danza in tutta la Svizzera. Nella sua veste di centro di competenza, Reso sviluppa e promuove misure e manifestazioni per aumentare il livello qualitativo e favorire la diffusione della danza e renderla accessibile a un vasto pubblico.
